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Ultimissima di Fedir

PENSIONI: CRITICITA' E DISCRIMINAZIONI PER I DIRIGENTI DELLE FUNZIONI LOCALI

Ancora una volta il governo con la legge di bilancio 2024  è intervenuto sulla tormentata materia pensionistica sotto molteplici aspetti ed in danno dei lavoratori anziani come di quelli giovani rimodulando al ribasso i rendimenti pensionistici tanto degli uni quanto degli altri e allungando i tempi di permanenza in servizio attraverso l'anticipato ripristino della speranza di vita, l'allungamento di finestre e la riduzione degli assegni pensionistici nel caso dei pensionamenti anticipati.
Particolarmente penalizzanti sono state le nuove norme per noi iscritti alla CPDEL che si sommano alle gia numerose discriminazioni in tema di posticipazione dei tempi di pagamento della liquidazione (che INPS ancora non risolve nonostante due sentenze ammonitrici della Corte Costituzionale) e di disparità fiscali del welfare.
Di tutto ciò e delle iniziative anche giudiziarie da mettere in campo si parlerà nel convegno dal titolo 
LA PREVIDENZA E LA FISCALITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI DOPO LA LEGGE DI BILANCIO. CRITICITÀ E DISCRIMINAZIONI
che si terrà  
GIOVEDÌ 28 MARZO 2024 
ORE 9.00 - 17.00 
PRESSO IL NOBILE COLLEGIO CHIMICO FARMACEUTICO 
VIA IN MIRANDA 10 ROMA
 
Scarica qui la locandina dell'evento  

Fedir Sanità, insieme ai suoi iscritti, ha deciso di impugnare il DPCM 6/3/2015 che ha escluso dalla stabilizzazione i soli dirigenti dei ruoli PTA.

 Il ricorso sarà presentato al TAR Lazio e firmato congiuntamente da Fedir Sanità e da tutti coloro che intendono impugnarlo.

Fedir Sanità concorrerà (economicamente oltre che fattivamente da un punto organizzativo) alle spese dell'azione giudiziaria a  condizione che si raggiunga un minimo di 25/30 ricorrenti.

Per partecipare all'azione occorrerà:

1) firmare la procura legale in originale da far pervenire con raccomandata 1 a Fedir Sanità - Via Conegliano 13 - 00182 Roma. Occorre  indicare a stampatello il proprio nome e cognome e codice fiscale a margine.Occorre anche allegare fotocopia del documento di riconoscimento con firma leggibile.

2) inviare con la procura ed il documento di identità un certificato di servizio che attesti il possesso delle anzianità previste dal DPCM (almeno 3 anni di servizio a tempo determinato maturati entro il 30/10/2013 nell'ultimo quinquennio)

3) inviare la documentazione (contratto individuale di lavoro e  delibera di assunzione) che dimostri la tipologia di assunzione e di incarico.Si sottolinea come le assunzioni a tempo determinato avvenute sulla base del requisito dell' ELEVATA PROFESSIONALITA' sono escluse dall'alveo del precariato ai sensi della circolare DPF 5/2013 (pag 17).

 

Il contributo individuale per partecipare all'azione giudiziaria è di 250 euro, somma che dovrà essere versata sull'IBAN  IT 72 O 02008 05186 000101344397 intestato a Fedir Sanità sez Sidas presso UNICREDIT di Roma con causale: impugnativa DPCM precari. Copia del bonifico dovrà essere inviato con la documentazione richiesta o anticipata via mail all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al fax 06/77206355.

 

Versamento, documentazione e procura firmata in originale dovranno pervenire inderogabilmente entro e non oltre il 25 maggio 2015.

 

Si ricorda che i servizi utili sono quelli a tempo determinato (15 septies ed octies, dec leg.vo 368) e quindi sono esclusi i COCOCO ed i COCOPRO. Sarà poi un'azione successiva tentare di allargare anche a queste tipologie di lavoro ed anche ai servizi successivi al 30/10/2013 la stabilizzazione.

 

Se i ricorrenti saranno più di 30, il contributo sarà proporzionalmente ridotto.

 

 

I riferimenti  Fedir Sanità sono:

segreteria 06/7005287

Travia 393/9079926

Petrone 334/3139777

 

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