In vigore dal 4 maggio 2013 il decreto legislativo 39/2013  che ha ridisciplinato le cause di inconferibilità e incompatibilità nell'attribuzione degli incarichi pubblici.

 

Di particolare rilievo gli art. 5, 8, 10 e 14, tutti riguardanti le incompatibilità dei direttori generali, sanitari ed amministratrivi delle ASL.

L'art. 3, comma 9, del dec. leg.vo 502/92 è quindi abrogato.

Le funzioni di vigilanza sulla corretta applicazione del dec. leg.vo 39 vengono attribuite (art. 15) in via diretta  al responsabile della prevenzione della corruzione, che così assume un ruolo di controllo sempre più ampio  e gravoso nell'ambito delle pubbliche amministrazioni.