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Ultimissima di Fedir

PENSIONI: CRITICITA' E DISCRIMINAZIONI PER I DIRIGENTI DELLE FUNZIONI LOCALI

Ancora una volta il governo con la legge di bilancio 2024  è intervenuto sulla tormentata materia pensionistica sotto molteplici aspetti ed in danno dei lavoratori anziani come di quelli giovani rimodulando al ribasso i rendimenti pensionistici tanto degli uni quanto degli altri e allungando i tempi di permanenza in servizio attraverso l'anticipato ripristino della speranza di vita, l'allungamento di finestre e la riduzione degli assegni pensionistici nel caso dei pensionamenti anticipati.
Particolarmente penalizzanti sono state le nuove norme per noi iscritti alla CPDEL che si sommano alle gia numerose discriminazioni in tema di posticipazione dei tempi di pagamento della liquidazione (che INPS ancora non risolve nonostante due sentenze ammonitrici della Corte Costituzionale) e di disparità fiscali del welfare.
Di tutto ciò e delle iniziative anche giudiziarie da mettere in campo si parlerà nel convegno dal titolo 
LA PREVIDENZA E LA FISCALITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI DOPO LA LEGGE DI BILANCIO. CRITICITÀ E DISCRIMINAZIONI
che si terrà  
GIOVEDÌ 28 MARZO 2024 
ORE 9.00 - 17.00 
PRESSO IL NOBILE COLLEGIO CHIMICO FARMACEUTICO 
VIA IN MIRANDA 10 ROMA
 
Scarica qui la locandina dell'evento  

Concorsi ogni anno nella p.a. ed Erasmus dei dipendenti pubblici. Sono le proposte che la ministra della Funzione pubblica, Fabiana Dadone, metterà in campo per valorizzare il capitale umano nella pubblica amministrazione. Intervenendo alla giornata conclusiva della XXXVII assemblea Anci, la ministra ha ribadito gli sforzi del suo dicastero per inaugurare una nuova stagione di assunzioni negli enti pubblici. «Dobbiamo rendere la p.a. attrattiva per i giovani, che devono vedere la macchina dello Stato non solo come soluzione per il posto fisso, ma come luogo di realizzazione delle loro aspettative di vita. Ecco perché ho insistito affinché la Scuola nazionale dell'amministrazione faccia il corso-concorso ogni anno, per dare una prospettiva certa ai nostri ragazzi». E proprio per accrescere la consapevolezza del ruolo e dell'importanza del lavoro pubblico, la ministra ha annunciato il progetto di fare dell'Italia la capofila di una cooperazione amministrativa con gli altri Paesi Ue per condividere esperienze e scambiare i lavoratori della p.a.. Una sorta di Erasmus delle pubbliche amministrazioni europee. «Bisogna valorizzare la mobilità all'interno dell'Ue: così i giovani potranno formarsi all'estero e poi magari tornare per rendere migliore la nostra p.a.». 

da Italia Oggi del 20 Novembre 2020

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