FILMATO FANPAGE: ANCORA UNA VOLTA DIMENTICATI GLI UFFICI TECNICI/AMMINISTRATIVI

A seguito del filmato di Fanpage si riporta il commento sulla pagina Facebook di FanPage della Dr.ssa Elisa Petrone, Segretario Generale Fedir sperando che nella comunicazione futura un minimo si parli anche di noi dirigenti PTA e dei nostri collaboratori comunque impegnati nell'emergenza.
 


 
Elisa Petrone ha scritto sul diario di Fanpage.it.
30 mar 2020, 13:13
Ieri mi è arrivato il video di Fanpage che ringraziava le varie professionalità del SSN coinvolte nell'emegenza Coronavirus.
Mi ha colpito perchè non si rivolgeva solo a medici ed infermieri - come in altri - ma era abbastanza dettagliato su tutte le categorie che si stanno impegnando in questi giorni.
Gli unici ad essere ignorati anche questa volta (come sempre dall'inizio dell' emergenza) sono i dirigenti - e loro collaboratori - degli uffici tecnico/amministrativi che pure sono non solo impegnatissimi ma molti anche in prima linea. Penso a tutti gli ingegneri ed architetti (con i loro geometri, idraulici ed elettricisti) presenti h24 in ospedale per allestire e riconvertire i reparti) ma anche i provveditori che cercano affannosamente di reperire e consegnare materiali sanitari piuttosto che i capi del personale che stanno facendo i salti mortali quadrupli per assumere medici ed infermieri o da ultimo, ma non per ultimo, i direttori amministrativi degli ospedali coinvolti nella riorganizzazione delle attività di reparti ed ambulatori. Nessuno sta parlando di loro eppure ci sono ammalati e morti anche in queste categorie. Un solo morto fra questo personale (che conta pochissime migliaia di addetti rispetto alle centinaia di migliaia di medici ed infermieri) è un bilancio altrettanto pesante rispetto ai medici che stanno morendo e di cui parlano le cronache.
I dirigenti e collaboratori delle funzioni tecnico amministrative del SSN sono indispensabili per la lotta alla Covid-19 almeno tanto quanto medici ed infermieri perchè se non allestiscono i reparti, non assumono il personale e non reperiscono i dispositivi medici gli ammalati non si possono curare.
Eppure si continua a non parlarne.
E quando l'ho fatto io , che da loro rappresentante sindacale ho il preciso dovere di farlo anche in modi decisi visto il silenzio prolungato, ho registrato anche una certa insofferenza di coloro che evidentemente vogliono l'esclusiva della scena.
E allora lo dico forte e chiaro:
GRAZIE AGLI INGEGNERI, AGLI ARCHITETTI, AGLI INFORMATICI, AI PROVVEDITORI, AI CAPI DEL PERSONALE, AI DIRETTORI AMMINISTRATIVI DEGLI OSPEDALI ED A TUTTA LA DIRIGENZA DELLE UFFICI TECNICI ED AMMINISTRATIVI DELLA SANITA' E AI LORO COLLABORATORI CHE STANNO CONSENTENDO AI MEDICI ED INFERMIERI DI PRENDERSI CURA DEGLI AMMALATI.
LA BUONA SANITA' SI FA ANCHE CON LORO