RINNOVO CONTRATTO DIRIGENTI AREA FUNZIONI LOCALI 2019/2021: SI PARTE

E' prossima la convocazione da parte di ARAN per l'avvio alle trattative per il rinnovo del CCNL dei dirigenti dell'Area Funzioni Locali 2019/2021.
Il Presidente ARAN ci ha infatti in più occasioni assicurato che avrebbe convocato il nostro tavolo appena fosse arrivato l'atto di indirizzo.
Poichè è pervenuto in questi giorni  da parte del Ministro Zangrillo il via libera con l'OK della Funzione Pubblica sull'atto di indirizzo al Comitato di Settore ed all'ARAN, siamo assolutamente certi che il Presidente Aran terrà fede alla sua promessa.
Il CCNL riguarderà circa 5.800 dirigenti degli enti Locali e delle Regioni, 4.900 dirigenti dei ruoli Amministrativo, Tecnico e Professionale del SSN e 2.800 segretari comunali.
Le risorse messe a disposizione dalle leggi di bilancio per la nostra Area sono pari a 21,5 milioni di euro per il 2019, a 33,3 milioni di euro per il 2020 e 62,7 milioni di euro per il 2021 a cui si aggiungono  circa 3,5 milioni di euro di risorse aggiuntive per il superamento del tetto 2016 ai fondi (cd tetto Madia).
 
Ovviamente l'aumento dello stipendio base (a regime pari ad euro 135 euro lorde a decorrere dal 2021) sarà allineato a quello già stabilito per la dirigenza statale e sanitaria con un assorbimento di circa 32,7 milioni di euro. Sui restanti 33 milioni di euro si svolgerà la trattativa per la definizione dei trattamenti accessori (retribuzione di posizione e di risultato nonchè istituti relativi alle assenze ed alle altre indennità strettamente legate alla presenza in servizio).
Questo CCNL, dopo le profonde innovazioni che ha introdotto il CCNL 17/12/2020 soprattutto per la dirigenza PTA ,  avrà il compito di attuare nel contempo sia una più ampia armonizzazione degli aspetti del rapporto di lavoro comuni a tutti i dirigenti dell'Area (a partire dalla  retribuzione di posizione e risultato a parità di complessità delle funzioni, alla disciplina dei compensi professionali degli avvocati, alla disciplina delle  sostituzioni e degli interim, al calcolo del TFS) sia una più corretta disciplina degli istituti specifici di ciascuna dirigenza  che nell'applicazione del CCNL 17/12/2020 hanno mostrato criticità (pronta disponibilità, aspettative per assunzioni degli incarichi a TD, disciplina del periodo di prova).
Importante sarà inoltre focalizzarsi sul welfare, che rappresenta una concreta possibilità di miglioramento delle condizioni complessive del dirigente attraverso strumenti di sostegno ed accompagnamento di natura non strettamente stipendiale.
Ci auguriamo di firmare la preintesa entro l'anno.