FEDIR INCONTRA IL COMITATO DI SETTORE REGIONI/SANITA

In vista della convocazione, probabilmente dopo l'estate, del tavolo di contrattazione della nuova Area Funzioni Locali e della conseguente necessità da parte dei Comitati di settore Sanità/Regioni ed Enti locali di predisporre il relativo atto di indirizzo, si è tenuta il 20 luglio, con un ampio e cordiale dialogo,  l’audizione FEDIR con il presidente del Comitato di Settore Regioni/Sanità.


Il nuovo CCNL, come noto, vedrà la convergenza nell’unica Area delle Funzioni locali della Dirigenza delle Regioni, delle Autonomie locali, dei ruoli professionale, tecnico e amministrativo del SSN e dei segretari comunali e provinciali.

Sul piatto sono state messe tutte le principali questioni (v. documento di sintesi allegato  ) sulle quali saremo impegnati per la difesa di una categoria che merita di vedere, anche attraverso lo strumento contrattuale, il giusto riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni. Veniamo da quasi 10 anni di blocco contrattuale con conseguenti forti penalizzazioni economiche e quindi la scadenza è particolarmente attesa da tutti i dirigenti.

La confluenza in un’unica Area è un passaggio storico che, pur nella complessità del percorso, dovrà portare ad un’armonizzazione degli istituti giuridici ed economici tra classi dirigenti che rappresentano una risorsa chiave per il funzionamento di ampi settori della P.A. del nostro Paese.

Alcune delle questioni emerse sulle quali, con diverse sfumature, si è sviluppato il confronto:

  •       lo stop alle riorganizzazioni e rotazioni selvagge che rendono immotivamente precarie tante posizioni acquisite e aprono a forme più o meno esplicite di spoil system, mortificando le competenze maturate sul campo dalla gran parte dei dirigenti;
  •        la certezza che il CCNL venga attuato e che quindi si svolga con tempi e procedure chiare la contrattazione di 2° livello;
  •        il rispetto delle regole giuridiche e delle clausole contrattuali sul conferimento degli incarichi ivi compresa la necessaria e vincolante sottoscrizione di contratti individuali, da rendere obbligatoria e da applicare in modo capillare e standardizzato;

           il riconoscimento del merito attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti introdotti dalla legislazione vigente e attraverso sistemi di misurazione e valutazione, le cui regole procedurali vanno definite precisamente nel CCNL;
  •         il finanziamento della formazione per superare l’aggiornamento “fai da te”;
  •          la certezza, anche ai fini previdenziali, delle posizioni economiche possedute;
  •          una disciplina contrattuale organica dei segretari comunali e provinciali  che ponga rimedio ad anni di gestione della categoria con circolari ministeriali e ponga fine agli innumerevoli contenziosi che i segretari hanno dovuto affrontare per il riconoscimento dei loro diritti

Lo sviluppo di questi e altri temi rilevanti per la categoria andrà a costituire la piattaforma che è in via di predisposizione e che consegneremo quanto prima alla parte pubblica.

Il lavoro di Fedir proseguirà chiedendo analoga audizione al Comitato di settore degli enti locali per una più articolata illustrazione delle peculiarità dei diversi ambiti della dirigenza rappresentata

Fedir si siederà dunque a settembre sul tavolo ARAN con idee e proposte chiare e semplici e forti di un consenso che va crescendo e ci riempie quindi di nuove responsabilità.