Chi siamo

FEDIR (già Fedir Sanità) sezione di FEDIRETS

FEDERAZIONE DIRIGENTI E DIRETTIVI ENTI TERRITORIALI E SANITA'

PRESENTAZIONE

Fedir, già Fedir Sanità, si è costituita il 28.11.2017 quale sezione di Fedirets (Federazione Dirigenti e Direttivi Enti territoriali e Sanità), mediante associazione con altre sigle sindacali autonome (Direr-Sidirss e Direl, già riunitesi nel corso del 2017 in Direts) della nuova Area Funzioni locali, nata dal CCNQ 13/7/2016 e che rappresenta i dirigenti (e i funzionari direttivi) professionali, tecnici e amministrativi che lavorano nel SSN, nelle Regioni, negli Enti locali (ingegneri, architetti, avvocati, economi e provveditori, contabili, capi del personale, statistici, sociologi, analisti, comunicatori, ecc.) e i segretari comunali e provinciali.

Secondo il censimento effettuato da ARAN al 31.12.2021, Fedir è in assoluto la prima forza tra i dirigenti professionali, tecnici e amministrativi del SSN ed ha anche un’ottima rappresentanza fra i Segretari Comunali e Provinciali, conta oltre 1020 iscritti sulle 1753 deleghe censite da ARAN in capo a Fedirets, che rimane il primo sindacato della nuova Area Funzioni locali con oltre il 38% di rappresentatività.

La forza di Fedir continua ad essere la specifica preparazione e naturale predisposizione dei componenti dei suoi organi direttivi ad affrontare le problematiche relative allo status giuridico ed economico dei dirigenti delle professionalità amministrativa, tecnico e professionale. Questa sua particolare connotazione emerge chiaramente sia dagli argomenti affrontati (ed a volte risolti) a livello negoziale ARAN sia dal supporto tecnico che è in grado di  fornire nella contrattazione aziendale in tutte le tematiche relative alla gestione degli istituti normativi ed economici del personale attraverso i suoi esperti in materia di fondi contrattuali per la retribuzione dei dirigenti, regolamenti in materia di attribuzione e revoca degli incarichi, valutazione, graduazione delle funzioni.

Tali caratteristiche peculiari di Fedir sono emerse con forza sul tavolo contrattuale ARAN per il rinnovo del CCNL 2016-2018 Area Funzioni locali sottoscritto il 17 dicembre 2020.

Le trattative non sono state affatto semplici, in specie per la PTA del SSN (e quindi per Fedir che ne è il sindacato più rappresentativo) ma il risultato è stato un buon contratto che per tutti dirigenti dell’Area ha sancito il nuovo e più ampio sistema di relazioni sindacali, il diritto all’incarico, procedure più trasparenti ed oggettive nella selezione degli incarichi, un solido sistema di salvaguardia economica contro le riorganizzazioni, l’applicazione del dl 90/2014 per tutti gli avvocati.

 

Per i dirigenti RAL (Regioni ed Autonomie Locali) ha eliminato dal tavolo tutte le norme di forte peggioramento di status proposte dai datori di lavoro e finalmente prevista la remunerazione degli incarichi aggiuntivi e disciplinato i proventi della polizia locale.

Per i dirigenti PTA del SSN ha finalmente abolito l’orario di lavoro, semplificato incarichi e requisiti di accesso rendendoli più coerenti con le esigenze specifiche di tale dirigenza, ha semplificato struttura retributiva e fondi contrattuali, ha dato più dignità allo stipendio dei dirigenti neo assunti, ha introdotto specifiche retribuzioni per le attività h12/24 di chi svolge attività tecniche o ai quali viene richiesta totale disponibilità.

Per i segretari sono state maggiormente delineate le funzioni di sovraintendenza e coordinamento, esteso il patrocinio legale e la previdenza complementare.

L’Area Funzioni Locali è la naturale sede della disciplina contrattuale dei 15.000 dirigenti territoriali accomunati dallo svolgere tutti funzioni gestionali, cosa ormai certificata dall’abolizione del comma 687 legge 145/2018 (avvenuta ad opera dell’art 8 bis legge 122/2023) che ha definitivamente collocato la dirigenza PTA in tale area contrattuale.

LE BATTAGLIE DI OGGI

Con questa nuova certezza e prospettiva, l’11 settembre 2023 è entrato nel vivo il rinnovo del Contratto Nazionale relativo al triennio 2019/2021, scaduto da ben 4 anni. E Fedir ha da subito posto sul tavolo la necessità di colmare l’ingiustificato ed ingiustificabile gap economico esistente fra le dirigenze dell’Area che vede la dirigenza PTA con uno stipendio medio inferiore di 24.254,00 euro ed i segretari di 25.254,00 euro rispetto ai dirigenti RAL senza che ciò sia sostenuto da una differenza fra funzioni e responsabilità. Ha quindi (con nota del 30/9/2023) richiesto ai Comitati di Settore di integrare i finanziamenti del CCNL ed alle Istituzioni (con nota del 2/10/2023) di implementare le risorse economiche per colmare il divario, Contemporaneamente sta lavorando a livello parlamentare per una legge che metta a disposizione tali risorse.

 

Sempre a livello parlamentare Fedir si sta adoperando per fronteggiare l’amministrazione difensiva (estendendo alla dirigenza tecnico amministrativa il meccanismo di contenimento economico dei risarcimenti già previsto per i sanitari dalla Legge Gelli/Bianco), per estendere il riconoscimento degli incentivi tecnici (già riconosciuti per i soli progetti PNRR grazie ad un emendamento Fedir presentato sul dl PNRR 2) su tutti i lavori e servizi e per sottrarre dai parametri LEA il calcolo delle strutture della dirigenza PTA.

SERVIZI

Sono questi i grandi obiettivi su cui Fedir si sta impegnando in questo momento oltre a stipulare contratti decentrati in favore della dirigenza rappresentata ed ad allargare i già importanti servizi offerti da anni ai propri iscritti fra i quali:

  • rispondere sempre ad ogni tipo di quesito (che è possibile inoltrare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)  nelle materie di natura giuridica, economica e previdenziale;
  • inviare con cadenza regolare una rassegna commentata delle principali notizie della stampa di settore e della specifica giurisprudenza;
  • organizzare convegni nazionali e locali, anche da remoto, per aggiornare la dirigenza di riferimento sulle novità economiche e normative più recenti e per affrontare di persona con i dirigenti le problematiche di loro concreto interesse;
  • copertura assicurativa e legale e convenzioni per servizi di consulenza fiscale e previdenziale, CAF e Patronato, anticipo liquidazione e formazione con UNINT;
  • promuovere attività di sensibilizzazione e difesa della dirigenza professionale, tecnico-amministrativa attraverso lettere e documenti inviati alle Istituzioni competenti e articoli ai maggiori organi di stampa;
  • promuovere impugnazioni davanti alle competenti magistrature a tutela delle posizioni della dirigenza nella applicazione di istituti in generale e sostiene i singoli iscritti con pareri e attività legali, a supporto dei contenziosi individualmente azionati.
  • L’ultima iniziativa in ordine di tempo (ottobre 2023) è la copertura assicurativa per la vita privata inclusa nell’iscrizione a Fedir.