Il 28/10/2024 a seguito dello scioglimento consensuale di Fedirets, l’ OS Fedir è subentrata alla sezione Fedir di Fedirets quale sindacato autonomo di primo livello.
In data 14/15 Dicembre 2024 il Congresso Nazionale di Fedir si è riunito in Montecatini per l’adeguamento della propria organizzazione alla nuova realtà.
Sono state rinnovate tutte le cariche statutarie con l’immissione di forze giovani in grado di attuare quel rinnovamento necessario a dare nuovo impulso all’attività sindacale.
E’ stata confermata per il prossimo quinquennio nella carica di Segretario Generale la Dr.ssa Elisa Petrone che sarà affiancata nella sua attività dal Segretario generale Aggiunto Ing. Giuseppe Napolitano.
Questa la composizione della nuova Segreteria Nazionale :
Daniele Maria AGULLI
Alessia ALESII
Giorgio BRUZZO
Maria Concetta GIARDINA
Lucrezia GRAZIADEI
Deodato MACCARI
Salvatore MINGRINO
Giuseppe NAPOLITANO
Daniela PEDRINI
Elisa PETRONE
Anna Maria SEGATORI
Antonio Clemente TRAVIA
Fedir può da oggi lavorare in autonomia e con rinnovato impegno per attuare la parità di condizioni nell’ambito della propria Area di Contrattazione.
La parola d’ordine quindi per Fedir sindacato autonomo sarà “parità”:
1) Parità di trattamento economico della dirigenza PTA e dei segretari rispetto agli altri dirigenti dell’Area Funzioni Locali;
2) Parità nel calcolo della liquidazione con valutazione dell’intera retribuzione di posizione parte fissa e variabile come già avviene per gli altri dirigenti dell’Area Funzioni Locali;
3) Parità nel trattamento degli onorari professionali degli avvocati del SSN rispetto ai restanti avvocati dell’Area di contrattazione.
Tutte queste differenze non sono infatti sostenute da alcuna norma di legge e pertanto il CCNL ha il compito di procedere all’uniformità dei trattamenti anche in ossequio all’art 23 comma 1 del d.lgs 75/2017.
Fedir dovrà quindi essere impegnata in tutti i modi (compresa la via giudiziaria) a far valere il diritto alla parità.
Ovviamente non dovranno essere trascurate le azioni ordinarie già svolte in questi anni: due fra tutte la piena reintroduzione degli incentivi tecnici ai dirigenti e la tutela erariale del dirigente al fine di combattere il fenomeno dell’amministrazione difensiva.