E’ proseguito oggi in ARAN il tavolo di contrattazione per il rinnovo del CCNL 2019 - 2021 dell’Area Funzioni locali
Dopo gli impressionanti dati economici emersi nel corso dell’incontro dell’11/9/2023, Fedir non è rimasta di certo inerte ed ha indotto tutta Fedirets a chiedere formalmente ai Comitati di Settore (con nota prot. 73 del 30/9/2023 – leggi qui la nota) di procedere all’armonizzazione dei trattamenti economici della dirigenza dell’Area ed ha altresì scritto alle Istituzioni (con nota prot. 257 del 2 ottobre 2023 – leggi qui a nota) per ribadire la necessità e le ragioni di tale armonizzazione.
Oggi in Aran è stata comunicata all’intero tavolo la posizione di Fedirets sulle profonde quanto ingiustificate disparità di trattamento che esistono fra i dirigenti delle tre sezioni che compongono l’Area, non poggianti su differenza di funzioni e/o responsabilità.
La riunione odierna è poi proseguita sull’esame dell’articolato della parte comune del CCNL e della nuova parte relativa alla Sezione dei dirigenti RAL presentata la settimana scorsa.
Con riguardo alla parte comune si è dato atto ad ARAN di aver accolto diverse richieste con particolare riguardo alla possibilità di svolgere la contrattazione anche da remoto, alla necessità di garantire l’esigibilità e corretta applicazione dei CCNL, alla necessità che il lavoro agile favorisca la conciliazione della vita privata e familiare, alla cancellazione del riferimento all’orario di lavoro nel lavoro agile dei dirigenti full time, all’allargamento agli accessi ambulatoriali delle terapie salvavita, all’obbligo di destinare l’1% del monte salari dirigenziale per la formazione, specifici percorsi formativi per gli RPTC per l’analisi e gestione de rischio corruttivo e la necessità di garantire l’etica pubblica, la previsione a tutta l’area dei congedi per la formazione ex art 5 legge 53/2003 con il miglioramento delle previsioni già contenute nei precedenti contratti della dirigenza PTA, l’introduzione della figura del mentor.
Sono state poi ribaditi da Fedir i temi sui quali si ritiene indispensabile l’accoglimento, con riferimento ad esempio, all’esclusione dal periodo di comporto anche delle assenze per convalescenza post-intervento e non solo per gli accessi ambulatoriali e all’inclusione della disciplina dei casi di donazione di organi tra vivi.
Quanto ad argomenti di più elevato impatto contrattuale Fedir ha riconfermato la assoluta necessità:
- di omogeneizzare la disciplina relativa ai compensi professionali degli avvocati, assicurando anche alla dirigenza P.T.A. del S.S.N. lo stesso trattamento già previsto in favore del personale di R.A.L. e portando la norma per tutti gli avvocati dell’Area nella parte comune dove più propriamente deve essere collocata;
- di ripristinare il diritto all’aspettativa senza assegni e conservazione dell’incarico, nel caso di conferimento di incarico a tempo determinato al di fuori delle ipotesi dell’art 15 septies e 19 comma 6 dlgs 165 presso la stessa o altra azienda del dirigente dei ruoli PTA;
- di adeguare la disciplina relativa al patrocinio legale previsto per procedimenti penali, civili e contabili a quella molto più lineare prevista dalla sessione negoziale precedente in favore della dirigenza delle Funzioni Centrali (Ministeri etc) che non contempla particolari esclusioni.
Per la sezione dirigenti RAL abbiamo richiesto l’estensione della contrattazione sui compensi per RPTC anche ai RDT e DPO.
Per i segretari comunali sono stata ribadite le preoccupazioni, già espresse nel precedente incontro, per la contrazione delle relazioni sindacali che vedono cancellata la contrattazione collettiva integrativa e ridotto il confronto ad un unico livello nazionale. Ad oggi infatti non è stata ancora definita la nuova disciplina nella specifica sezione riservata ai segretari e quindi non sappiamo quanto sarà esaustiva e adeguata alle aspettative della categoria.
Si è ribadita la necessità di coinvolgere i segretari anche nell’osservatorio sul monitoraggio della contrattazione di cui all’art 3 ed inoltre si è condivisa la massima utilità di individuare un organismo paritetico per l’innovazione per le problematiche della categoria , necessità condivisa da tutte le sigle presenti al tavolo.
A proposito dell’attività di affiancamento si segnala che l’istituto era stato espressamente richiesto da questa sigla sindacale proprio per i segretari, dato che si ritiene importate e strategico affiancare le giovani leve della categoria dai colleghi senior. Oggi questa attività viene di frequente fatta spontaneamente e si reputa opportuno dare veste formale ed ufficializzarla.
Anche per i segretari comunali infine è assolutamente importante normare in maniera chiara ed esaustiva il delicato tema del patrocinio legale.
Abbiamo registrato con soddisfazione che anche le altre sigle sindacali hanno convenuto con le nostre rappresentazioni, soprattutto in considerazione dell’impegno che stiamo profondendo nel perseguire una reale armonizzazione del trattamento (sia giuridico che economico) nei confronti della dirigenza delle tre sezioni di cui si compone il contratto.
Prossimo appuntamento già fissato per il 17 ottobre pv per la discussione in particolare delle norme della dirigenza dei ruoli PTA.