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Ultimissima di Fedir

PENSIONI: CRITICITA' E DISCRIMINAZIONI PER I DIRIGENTI DELLE FUNZIONI LOCALI

Ancora una volta il governo con la legge di bilancio 2024  è intervenuto sulla tormentata materia pensionistica sotto molteplici aspetti ed in danno dei lavoratori anziani come di quelli giovani rimodulando al ribasso i rendimenti pensionistici tanto degli uni quanto degli altri e allungando i tempi di permanenza in servizio attraverso l'anticipato ripristino della speranza di vita, l'allungamento di finestre e la riduzione degli assegni pensionistici nel caso dei pensionamenti anticipati.
Particolarmente penalizzanti sono state le nuove norme per noi iscritti alla CPDEL che si sommano alle gia numerose discriminazioni in tema di posticipazione dei tempi di pagamento della liquidazione (che INPS ancora non risolve nonostante due sentenze ammonitrici della Corte Costituzionale) e di disparità fiscali del welfare.
Di tutto ciò e delle iniziative anche giudiziarie da mettere in campo si parlerà nel convegno dal titolo 
LA PREVIDENZA E LA FISCALITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI DOPO LA LEGGE DI BILANCIO. CRITICITÀ E DISCRIMINAZIONI
che si terrà  
GIOVEDÌ 28 MARZO 2024 
ORE 9.00 - 17.00 
PRESSO IL NOBILE COLLEGIO CHIMICO FARMACEUTICO 
VIA IN MIRANDA 10 ROMA
 
Scarica qui la locandina dell'evento  

Fedir Sanità ha dato mandato alla Confederazione di riferimento (COSMED) di intraprender azioni giudiziarie mirate ad annullare le vigenti disposizioni che dilazionano anche fino a quattro anni, a seconda del motivo della cessazione dal servizio,  il pagamento della liquidazione (TFS/IPS/TFR).
 
La rateizzazione è un altro vero e proprio scippo  che lo Stato ha fatto ai propri creditori. Di fatto un prestito a tasso zero. 
 
Allo stato attuale, infatti, i tempi di pagamento, per coloro che maturano il diritto a pensione o cessano dal 2014, sono i seguenti:
 
—Fino a 50.000 euro:
-Entro 105 giorni per decesso o inabilità
-Non prima di 12 mesi per limite massimo di età o servizio
-Non prima di 24 mesi per destituzione o dimissioni volontarie
—Da 50.000 a 100.000 euro
-Entro 15 mesi e mezzo per decesso o inabilità
-Non prima di 24 mesi per limite massimo di età o servizio
-Non prima di 36 mesi per destituzione o dimissioni volontarie
—Oltre  100.000 euro
-Entro 27 mesi e mezzo per decesso o inabilità
-Non prima di 36 mesi per limite massimo di età o servizio
-Non prima di 48 mesi per destituzione o dimissioni volontarie
 
Per requisiti maturati dal 2012 al 2013 restano gli scaglioni 90.000/150.000 euro e i tempi sono inferiori di 6 mesi per i raggiunti limiti di età o servizio.  
Per i requisiti maturati fino al 12/8/2011 valgono i  tempi ante legge 148/2011.
Lo scopo è la dichiarazione di incostituzionalità delle norme.
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